LA DIFESA DEL SUOLO COME MANUTENZIONE PROGRAMMATA DEL TERRITORIO

By 11 Novembre 2015 PUBBLICAZIONI Nessun commento

E’ stato stampato il secondo quaderno del CESBIM, ad un anno di distanza dal primo, con una serie di contributi che riguardano diversi ambiti disciplinari, tutti strettamente collegati alla bonifica idraulica e alla difesa del suolo.

Il volume si apre con la relazione del CESBIM al convegno: “Difesa del suolo e manutenzione programmata del territorio. I 25 anni della legge quadro sulla difesa del suolo”, tenuto a Portici il 7 novembre 2014. La relazione definisce i lineamenti essenziali di una riforma dell’impianto normativo in materia di difesa del suolo e le azioni prioritarie da attivare per un’efficace prevenzione dei dissesti idrogeologici. Segue il documento conclusivo del convegno, contenente 10 proposte operative basate su semplificazione normativa, riordino delle competenze, riorganizzazione della manutenzione delle opere di difesa idraulica.

Un’interessante ricognizione sulla storia della bonifica meridionale è nel saggio di G. Rasulo e M. Rasulo: “La bonifica delle paludi di Napoli e Volla”, che ripercorre le tappe di questa importante bonifica a partire dall’epoca di Carlo I d’Angiò.

La nota bio-bibliografica dedicata da A. De Dominicis ad Antonio Maiuri getta un fascio di luce su una delle figure più interessanti maturate in quella grande fucina di tecnici di valore che fu la napoletana Direzione di Ponti e Strade.

Su un argomento di ben diversa natura e di viva attualità nella pratica operativa dei Consorzi di Bonifica è incentrato il saggio di A. De Nardo, L. Giordano e F. Gregorio: “Criteri di calcolo del contributo di scarico delle acque meteoriche e delle acque depurate nelle opere di bonifica”.

Lo studio di Antonio Carbone “la direttiva europea acque e i distretti idrografici – un’ipotesi” coglie uno degli aspetti ancora irrisolti del testo unico sull’ambiente approvato con il D. Lgs 152/2006, quello della ripartizione equilibrata del territorio nazionale in distretti, rispetto al quale vengono elaborate alcune interessanti proposte.

Infine sono pubblicate le due tesi di laurea vincitrici della prima edizione del concorso a premi dedicato alla figura di Carlo Afan De Rivera:

– Mario Giuseppe Infante: “Trasformazione territoriale del Basso Volturno nel primo Novecento”

– Daniele Siciliano: “Effetto delle vasche di laminazione nelle sezioni vallive dei corsi d’acqua”.

Gli interessati potranno fare richiesta di una copia del quaderno all’indirizzo [email protected].

Lascia un Commento